L'intento iniziale di questa Antologia è stato quello di raccogliere tutte le lettere scritte dai Governatori del Distretto 2042, includendo anche i Governatori dei precedenti Distretti provenienti comunque da un Club appartenente ora al Distretto 2042.
La seconda edizione, riprendendo l'impostazione originaria, aggiunge le lettere mensili pubblicate dai Governatori dal 2019 al 2022.
Seconda edizione © 2022 Edoardo GERBELLI
Prima edizione © 2019 Edoardo GERBELLI
I testi integrali sono tratti dalle lettere originali inviate dai Governatori durante il loro mandato o pubblicate sulla rivista “Rotary Distretto 2040” edita dall’Istituto Culturale Rotariano.
La seconda edizione riprende le lettere pubblicate nella prima edizione con l’aggiunta delle lettere inviate nel corso dei loro mandati di Governatore di: Giuseppe Navarini (2019-2020), Laura BRIANZA (2020-2021) e Edoardo GERBELLI (2021-2022)
Viene aggiunto in Appendice, la copia fotostatica dell’ultima rivista ufficiale del Rotary Italia prima dello scioglimento nel 1938
Edoardo GERBELLI
Nato a Osio Sotto (Bergamo) l’8 gennaio 1949 Architetto - Urbanista - Libero professionista Socio del Rotary Club Bergamo Sud
“Amo definirmi un attento al sociale, ma stufo della solita minestra e non sopporto l'assistenzialismo. La notte sogno la Silicon Valley, progetti innovativi e nuove app. Di giorno immagino un mondo migliore ed una mia start up con l'aiuto degli altri e della tecnologia. Sono costantemente aggiornato sulle ultime scoperte tecnologiche. Mi affascina tutta la letteratura sull’evoluzione dell’uomo e della società.
Lavorare da solo mi annoia. Collaborare per me non è un'esigenza, ma un modo di essere e le crisi sono sempre delle opportunità.
Penso fuori dagli schemi trovando facilmente soluzioni a problemi complessi, ho l'innovazione nel sangue! Amo circondarmi di cose belle, sono una persona positiva che sa assumersi i propri rischi anche se ciò può significare fallire. Se possibile creo un progetto mio più che andare a lavorare per altri. Mi sento un innovatore sociale!”