Sven Hassel fu reclutato in una compagnia di disciplina come soldato semplice dell’esercito tedesco. Con un realismo immediato e brutale, narra le atrocità della guerra, i crimini nazisti e il senso dell’umorismo cinico e crudo dei soldati. Con oltre 53 milioni di copie vendute, i suoi sono i libri di guerra di maggior successo al mondo.