Vivere la vita giusta

¡ Edizioni Mondadori
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In una società ideale ogni individuo potrebbe condurre una vita giusta. Saprebbe come soddisfare i propri bisogni, seguire le proprie inclinazioni ed esprimere la propria individualità. Si sentirebbe protetto e al sicuro all'interno della comunità e vedrebbe appagato il desiderio di riconoscimento sociale. Sotto ogni aspetto, la sua sarebbe un'esistenza piena e consapevole.

Purtroppo questo paradiso in terra ancora non esiste. I progressi scientifici, tecnologici ed economici che hanno assicurato all'Occidente un diffuso benessere, un elevato sistema educativo, un'incredibile aspettativa di vita e una pace mai conosciuta prima non sono stati in grado di dare risposta alla generale insoddisfazione e al diffuso senso di disagio e di inadeguatezza. Anzi. Una società e un sistema economico anonimi e complessi come quelli attuali, caratterizzati dalla precarietà e dalla competizione, dall'assenza di relazioni sociali solide e durevoli, dal dissolversi di valori identitari e condivisi, non possono che esasperare il senso di insicurezza, di fallimento, di mancata realizzazione di sÊ.

Partendo da questa analisi non certo ottimistica, oltre che da una trentennale ricerca condotta in qualità di pediatra all'ospedale di Zurigo, in Vivere la vita giusta Remo Largo ci invita a ÂĢpensare l'impossibileÂģ, cioè a rimodellare su altre basi il nostro rapporto con l'ambiente, la società e l'economia. Il ÂĢprincipio di compatibilitàÂģ, sostiene Largo, è la chiave per ristabilire l'armonia tra l'essere umano - il bambino in particolare - e il mondo che lo circonda. Crescere un figlio secondo questo principio significa rinunciare alle prospettive irrealistiche e spesso frustranti del successo a ogni costo, delle prestazioni vincenti, dei risultati migliori o dello status sociale piÚ elevato, per entrare invece in sintonia con lui, riconoscerne i limiti e le debolezze, e al tempo stesso valorizzarne i punti di forza, potenziarne le capacità, esaltarne le attitudini. In altre parole: aiutarlo a esprimere le esigenze piÚ vere e profonde, a vivere la propria individualità, a essere se stesso, garantendogli cosÃŦ quel benessere psicofisico indispensabile per crescere in armonia con l'ambiente e aspirare a un'esistenza autentica.

Spaziando dalla teoria darwiniana dell'evoluzione alla neurobiologia, dalla genetica alla linguistica e alla sociologia, Vivere la vita giusta si rivela un libro sorprendente e affascinante, una straordinaria opportunità di ripensare al modo di crescere i nostri figli, di ritrovare la gioia di farlo, di ridefinire il ruolo della famiglia e della comunità al fine di migliorare la qualità della loro e della nostra vita.

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