Savino Perrino
- Segnala come inappropriata
- Mostra cronologia recensione
Questo libro più che un'indagine sul diavolo,a sua insaputa,è un grande manuale che illustra la cecità e l'ignoranza della gente e del clero. In primis,il prologo cataloga come assatanati gli introversi,i solitari e coloro che si interessano di esoterismo,quando in verità essi sono soltanto delle persone che vivono in modo diverso e non si aggregano alla massa. Sempre nel prologo,vengono ritratti i maghi(ci tengo a dire che mago vuol dire "saggio")secondo i soliti stereotipi,quando essi sono dei semplici pensatori,che attraverso metafore ci parlano del senso profondo della via. Il libro,poi,anche se l'autore afferma di darci dati certi su possessioni ed esorcismi,ci mostra episodi che è alquanto difficile credere che siano veramente attendibili e,soprattutto,fa davvero una pessima interpretazione della Bibbia. L'unica cosa buona che questo libro comunica è quella di diffidare dei "maghi" che promettono cure prodigiose.
pinco pallino
- Segnala come inappropriata
Bel libro su questo argomento. Forse é il migliore perchè chi scrive é un giornalista. Lo stile, il racconto é piacevole. Non conoscevo l'autore l'ho scoperto dopo la lettura. in particolare suggerisco di leggere attentamente la parte finale del libro: contiene un documento interessantissimo conservato a Bologna.