ร il Mothering Sunday, la Festa della Mamma, del 1924 in Inghilterra. La guerra รจ alle spalle e unโaltra รจ allโorizzonte. Ma รจ una bella domenica di fine marzo, perfetta per rimuovere i lutti e celebrare in allegria la speciale ricorrenza del giorno. Il rituale della festa prevede visite di cortesia, picnic allโaperto e inviti a pranzo in compagnia di amici e familiari. Un rituale giร quasi in disuso, ma che i Niven e gli Sheringham, due delle famiglie piรน in vista del Berkshire, si tengono ben stretto, come se appartenessero ormai a unโunica famiglia dopo aver perso dei figli in guerra. Su invito degli Hobday, un altro illustre casato delle verdi contee che circondano Londra, si vedranno a pranzo per brindare e parlare dellโevento ormai imminente: le nozze tra Paul, il giovane rampollo degli Sheringham scampato alla guerra, ed Emma Hobday. Per la servitรน dei Niven, comโรจ consuetudine, il Mothering Sunday รจ una ยซgiornata liberaยป da trascorrere con i propri cari. Per tutti, eccetto che per Jane Fairchild. Giovane orfana che presta ormai da qualche tempo servizio presso i Niven, Jane si appresta a trascorrere la domenica di festa su una panchina in giardino, tra il ronzio dei fuchi e il profumo della magnolia giร carica di boccioli, quando squilla il telefono. Si affretta allโapparecchio e il suo cuore si libra in cielo allorchรฉ riconosce la voce allโaltro capo del telefono: Paul Sheringham, il giovane rampollo di cui da sette anni, con gioia e senza alcun pudore, รจ lโamante, la invita per la prima volta a casa sua. La telefonata di Paul, e le ore poi trascorse con lui, faranno di quel Mothering Sunday del 1924 una data incancellabile nel ricordo di Jane negli anni a venire, un giorno di festa cominciato nella luce piรน pura e terminato nel buio di unโoscura notte della vita e dellโanima.