QUELLO CHE DIO VUOLE...: non è quello che io credevo, ma poi...

Ugo Tramontano nato a Napoli nel 1975, in uno dei quartieri più centrali della città. Attualmente vive in Toscana, nella città che lo ha adottato Arezzo.

Primogenito di ben 7 figli, tra fratelli e sorelle, Figlio di operai, seguiva quelle che sono le tradizioni religiose della nostra nazione, appagato, se così si può definire, da una cura pressoché sporadica della vita religiosa. Fin quando un evento, ha cambiato per sempre la sua vita, la conoscenza di quel Gesù che non veniva menzionato quasi mai a casa, eccetto nelle festività natalizie.

Comprendere quale sia la volontà di Dio nella propria vita, ciò che Egli ha preparato per noi e tutto quello che ci riguarda da vicino, è fondamentale per il nostro cammino verso il cielo.

Vivere con Cristo potrebbe portare anche a delle rinunce, perché guidati inevitabilmente ed unicamente dai nostri desideri, pensiamo di sapere qual è la cosa giusta da fare in ogni situazione.

Ci sono cose che non comprendiamo nell’immediato perché siamo vincolati dalle circostanze, dal tempo, dai nostri desideri e dalle nostre necessità. Ma, quando hai a disposizione qualcuno che ti ama davvero, e che sicuramente vuole il meglio per te e per i tuoi cari, e che può cambiare il corso delle cose, in quanto ne ha il pieno controllo e il pieno potere, beh, allora perché non renderlo partecipe delle nostre scelte e fidarci di Lui.

Mi rendo conto che vivere senza pensare al domani, per certi versi, può essere una soluzione assurda per alcuni.

Il futuro va programmato, va costruito, e ciò è davvero molto saggio. Sicuramente bisogna impegnarsi per provvedere a preparare un futuro di buona qualità per la nostra vita e per inostri cari.

Ma abbiamo la possibilità di avere dalla nostra parte il progettista dell’intera nostra esistenza, coLui che ha progettato e creato tutto l’universo e che, quando si trattava di me e di te, non ha badato a spese, ma ci ha dato il meglio in assoluto.

Egli sa veramente ciò che è meglio per noi e non vuole altro che avere con noi una relazione vera e sincera.

Affidarsi alla Sua volontà non significa annullarsi completamente a Dio, ma significa capire, discutere, coinvolgere, progettare insieme a Lui il percorso da seguire per il nostro cammino di fede, e rendere la nostra relazione con Lui stabile e duratura nell’eternità.

Comprendere il Suo pensiero, che potrebbe anche essere diverso dal nostro, ci aiuta a capire dove ci stanno portando le nostre scelte e cosa ci riserverà il futuro.

Caro lettore, sappi che, Dio non ti obbligherà mai a seguire la Sua volontà, Egli te la propone, mostrandoti prima di ogni cosa quanto ti ama davvero.

Spero vivamente che la lettura di questo primo lavoro apra il tuo cuore e la tua mente, per capire quello che Dio vuole dalla tua vita ed a metterlo in pratica.