Lโopera dedicata alย Best interest of the child, nasce dal desiderio di indagare il contenuto di una formula che, benchรฉ universalmente declamata e conosciuta nel moderno diritto minorile, sia a livello dellโordinamento interno che dellโordinamento europeo ed internazionale, si rivela suggestiva proprio perchรจ caratterizzata da unโontologica vaghezza. Lโincertezza in ordine al contenuto e alle applicazioni concrete di questa formula, insieme alla consapevolezza della sua incontestabile utilitร , hanno sollecitato lโinteresse per quella che si รจ rivelata una vera e propria sfida. Si รจ reso cosรฌ necessario un confronto corale tra tutte le discipline e tra numerosi operatori professionali che sono stati chiamati a dialogare sulle molteplici applicazioni di questa formula. Lโopera, che presenta un carattere interdisciplinare e comparatistico, si articola in tre tomi e in nove parti che racchiudono i molteplici profili applicativi. Lโopera, al di lร dei risultati, รจ lโespressione di un metodo che non si contenta delle formule verbali ma ne ricerca le applicazioni concrete, in omaggio al principio di effettivitร , nella ricerca di un dialogo costante tra dottrina, giurisprudenza, legislatore ed esponenti delle varie professioni. La pubblicazione dellโopera รจ lo strumento privilegiato per mantenere vivo il ricordo di un bellissimo Convegno che ha avuto luogo in tre giornate alla Sapienza e che ha visto la partecipazione di molti studiosi del diritto di famiglia e dei minori.