Sul teatro

E-boek
290
Bladsye
Geskik
Graderings en resensies word nie geverifieer nie. Kom meer te wete

Meer oor hierdie e-boek

La ricca e intensa attività critica che Roland Barthes ha dedicato al teatro è rimasta pressoché sconosciuta, soprattutto al di fuori della Francia. Gli scritti proposti in queste pagine risalgono agli anni Cinquanta, durante i quali quello che era stato un amore giovanile diviene l’oggetto di un’analisi intransigente. In ragione della sua compattezza cronologica e dell’estrema coerenza stilistica, il corpus Sul teatro possiede veramente le caratteristiche di un’opera: ci rivela un Barthes “inedito”, più aggressivo e manicheo del solito, e ne conferma al tempo stesso le note peculiarità di intellettuale incapace di allinearsi a un credo ideologico; costituisce un preciso quadro di un’epoca, pur dispensando riflessioni di grande utilità per la lettura dell’intero fenomeno teatrale novecentesco. Il teatro non fu solo l’ambito in cui Barthes esercitò la sua prima, massiccia attività critica, e che gli fornì la prima notorietà, ma anche lo spazio della sua unica, vera militanza. Dal 1953, anno in cui si unì al gruppo della nascente rivista Théâtre Populaire, al 1961, quando abbandonò il teatro in modo definitivo, il tono dei suoi articoli rimane fermo e determinato. I bersagli sono le strutture, le istituzioni, la critica e il pubblico borghese. L’obiettivo, chiarissimo, è la definizione concreta di un teatro essenzialmente popolare, al tempo stesso divertente e difficile, d’intrattenimento e di pensiero, fruibile e stimolante. Netto e ben disegnato il cammino che condusse Barthes dall’entusiasmo per il Théâtre National Populaire di Jean Vilar – dove nei grandi spazi e nel rigore della messinscena trovò un riflesso del suo antico amore per la tragedia greca e per i maestri d’anteguerra Dullin e Pitoëff – alla vetta della folgorazione, la “scoperta” del Berliner Ensemble di Bertolt Brecht – un teatro politico straordinariamente efficace perché radicalmente rivoluzionario nelle forme sceniche –, che lo portò in rotta di collisione con tutto il “teatro imperfetto”, e infine al disincanto nei confronti di tutta l’arte drammatica. Lungo questa pista le tracce sono perfettamente riconoscibili: grazie agli oggetti – spettacoli, registi, attori, critici – ricorrenti, insieme alla riflessione sul teatro è tutto il pensiero di Barthes con i suoi strumenti retorici che vediamo evolvere. Queste pagine non raccontano dunque solo una passione estrema, ma mostrano il lavoro di un intellettuale che sta raggiungendo la piena maturità e che, alle prese con un oggetto singolare, il teatro, elabora quei temi che ne faranno uno dei principali maîtres à penser del Novecento.

Meer oor die skrywer

Roland Barthes (1915-1980) è stato uno dei maggiori studiosi di semiologia e comunicazione contemporanei. Ha insegnato all’École des Hautes Études en Sciences Sociales e al Collège de France e ha collaborato con le più importanti riviste di letteratura e critica della cultura. Tra i suoi più famosi saggi: Miti d’oggi (1957), Il piacere del testo (1975), Frammenti di un discorso amoroso (1977), La camera chiara (1980).

Gradeer hierdie e-boek

Sê vir ons wat jy dink.

Lees inligting

Slimfone en tablette
Installeer die Google Play Boeke-app vir Android en iPad/iPhone. Dit sinkroniseer outomaties met jou rekening en maak dit vir jou moontlik om aanlyn of vanlyn te lees waar jy ook al is.
Skootrekenaars en rekenaars
Jy kan jou rekenaar se webblaaier gebruik om na oudioboeke wat jy op Google Play gekoop het, te luister.
E-lesers en ander toestelle
Om op e-inktoestelle soos Kobo-e-lesers te lees, moet jy ’n lêer aflaai en dit na jou toestel toe oordra. Volg die gedetailleerde hulpsentrumaanwysings om die lêers na ondersteunde e-lesers toe oor te dra.