Stephen Hawking

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I buchi neri non sono neri e il vuoto non è vuoto.

Le due piÚ grandi teorie scientifiche del Novecento sono inconciliabili.

A una malattia mortale si puÃ˛ sopravvivere.

La storia e le scoperte di un uomo che ha osato mettere in dubbio l’universo e dimostrare l’impossibile.
Nella scienza e nella vita.

“Ci ha condotti nei luoghi piÚ incredibili e remoti del cosmo, ha risvegliato la nostra immaginazione e ci ha mostrato il potere dello spirito umano.”
– Barack Obama

Questa è l’incredibile storia vera di un uomo che ha dedicato la sua vita a scrivere il libretto di istruzioni per l’universo. Dalla nascita sotto le bombe all’infanzia nella grande casa che risuonava di musica e di bizzarro lessico familiare.
Dai giorni di scuola, leader naturale tra i compagni che lo soprannominarono “Einstein” nonostante i voti scarsi, alla terribile scoperta dei primi sintomi di una malattia degenerativa incurabile, la sclerosi laterale amiotrofica. È il 1963 e Stephen Hawking ha ventun anni. Secondo i dottori gliene restano da vivere al massimo altri due. Con la minaccia di una morte prematura che incombe sulla sua testa, questo svogliato studente di fisica di Oxford si lancia nel campo delle ricerche cosmologiche, rendendosi conto che c’è “una quantità di cose importanti che avrei potuto fare se la mia condanna fosse stata sospesa”. Oggi, sta per festeggiare il settantesimo compleanno, è un genio riconosciuto del nostro tempo, e la radiazione che porta il suo nome potrebbe trovare una conferma definitiva.
Questa è anche la storia di una grande avventura del pensiero. Kitty Ferguson, che da oltre vent’anni collabora con Hawking, intreccia con sapienza al racconto della sua vita quello della sua ricerca: la conciliazione fra la relatività generale e la meccanica quantistica, la Teoria M e la prospettiva di una “Teoria del Tutto”, il paradosso dell’informazione, l’espansione dell’universo e la possibile esistenza di un multiverso iperdimensionale. Guidandoci alla scoperta di una vita che ha superato e sconfitto ogni previsione, Ferguson illumina per noi i meandri di una mente straordinaria. Quella di un uomo che ha trasformato un limite fisico in una rampa di lancio da cui esplorare gli angoli piÚ remoti del cosmo, guidandoci “con gioia dove dovrebbero trovarsi — ma non ci sono — i confini del tempo e dello spazio”.

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Kitty Ferguson è autrice di diversi libri di divulgazione scientifica. Tra quelli pubblicati in Italia Dalla Terra alle galassie (Longanesi 2001), L’uomo dal naso d’oro (Longanesi 2003) e La musica di Pitagora (Longanesi 2009). Vive attualmente nel New Jersey.

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