Un sacchetto d'immondizia, il cestino dei rifiuti dall'altro lato della strada, l'occasione perfetta per una rilassante passeggiata all'aria aperta, tiepida e profumata di una sera di primavera...
...che si trasforma ben presto in una scarpinata di sei chilometri alla vana ricerca di un cassonetto che non trabocchi di frutta marcia e pannolini sporchi, in una periferia di colpo deserta e sferzata da venti polari e pioggia torrenziale, popolata da ratti volanti, barboni piromani e orde di gatti randagi particolarmente agguerriti. Una landa infida e desolata, disseminata di trappole e minacce di ogni tipo, tra cui una pattuglia di tutori dell'ordine convinti per qualche strana ragione che la minaccia più grande siate proprio voi.
Questo racconto è incluso nella raccolta Disastri assortiti.