à difficile immaginare un detective piÃđ scalcinato e improbabile di C. Card. Perennemente a corto di quattrini, a caccia di prestiti ma anche di un'arma e dei proiettili con cui caricarla, ha per giunta la perniciosa tendenza ad abbandonarsi a un sogno a occhi aperti, cosÃŽ ricorrente da diventare quasi una vita parallela. In questo sogno, Card si ritrova nella Babilonia di Nabucodonosor, dove, naturalmente, ÃĻ il re degli investigatori privati, e risolve i casi piÃđ complessi con facilità irrisoria. Questo sistema di vita, pigro e sognante, viene sconvolto dall'entrata in scena della piÃđ classica dark lady da film noir: una cliente piena di soldi, una sventola dagli occhi azzurri che gli propone di trafugare dall'obitorio un cadavere che scotta. Brautigan rende omaggio all'hard boiled e al noir americano degli anni Trenta e Quaranta, ma lo fa ovviamente a modo suo, alternando con miracoloso equilibrio la parodia piÃđ scatenata e l'elogio della marginalità e della timida follia sul quale ha costruito la sua fama di scrittore.
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