In questo volume, secondo delle Opere – la cui composizione s’intreccia con quella del primo in modo che insieme danno, accanto alle opere maggiori, le introduzioni, le modifiche e le precisazioni che risalgono allo stesso torno di anni – la comparsa per la prima volta dei concetti e delle definizioni che sono alla base della psicoanalisi illumina di luce significativa l’intera ricerca di Freud, tesa a raggiungere allo stesso tempo una teoria delle nevrosi e una teoria psicologica generale. Accanto ai documenti più rilevanti sulle origini della psicoanalisi il Progetto di una psicologia, non destinato alla pubblicazione, è il tentativo ambizioso e affascinante di costruire una teoria neurofisiologica su basi quantitative. Il suo fallimento fornisce, nel contempo, la chiave della rigorosa strutturazione del futuro pensiero freudiano.
Sigmund Freud (1856-1939) pubblica nel 1899 L'interpretazione dei sogni, l'opera che svela i meccanismi di funzionamento dell'inconscio: è la nascita della psicoanalisi, di cui gli scritti della maturità innalzeranno l'edificio dottrinale. L'edizione delle sue Opere è apparsa presso Bollati Boringhieri a cura di Cesare L. Musatti (12 voll. 1966-1980).