Dopo la sua prima visita alla stanza delle sottomissioni del padre della
sua amica, Candice ne vuole disperatamente ancora. Il Signor Johnson, tuttavia,
evita il contatto con lei, la quale inizia a sospettare di essere stata
scaricata. Quando un giorno lo trova in attesa davanti a casa sua lei impara
che la mancanza di contatto non è altro che un’ulteriore forma di tortura in
modo da accrescere i loro desideri. Quando le chiede se è pronta per una
seconda visita alla sua casa il desiderio trabocca e il Signor Johnson le
impartisce un’altra crudele sessione di amore doloroso nella sua stanza delle
sottomissioni.
Si tratta di un racconto breve a tinte esplicite di circa 5.600 parole.
Contiene al suo interno linguaggio grafico e temi sessuali. Si rivolge ad
adulti che sono interessati a questo tipo di materiale per la fruizione in
sistemi legali dove la vendita e il suo godimento non violano alcuna legge
locale.