Un bel baritono si è rifugiato in Messico per nascondere un inconfessabile segreto. In un locale debitamente malfamato avviene lâincontro fatale con una giovane prostituta di sangue indio. La situazione si fa subito tesa, pericolosa, e li induce prima a spingersi verso lâinterno, poi a rientrare clandestinamente negli Stati Uniti, dove il protagonista ridarà la scalata al successo e quellâinconfessabile segreto tornerà a offuscarne la carriera â sino alla soluzione finale, tragica nella sua necessità adombrata già nelle prime scene. Come sempre in Cain, lâatmosfera è torrida e la vicenda avvolta da un velo lucido e intriso di eros, il tutto reso con scarne scene e quei dialoghi anche piÚ scarni, davvero strepitosi, a cui ci ha abituati Hollywood. Ma in questo caso il cinema dellâepoca non è stato allâaltezza â e occorrerà tornare a leggere questo noir esemplare.