ÂĢIl fragore detonante degli scrosci di pioggia si è schiantato su una terra che il secco, e l'uomo, avevano radicalmente modificato. Ma S'abba tenet memoria, l'acqua ricorda, e ricorda dove stava il suo letto. E ricorda che da sempre, e per sempre, nei casi di piena eccezionale, andava a sversarsi in quelle zone umide che l'uomo ha prosciugato per costruireÂģ.
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Francesco Abate, Un uomo fortunato
Alessandro De Roma, E se fosse una malattia?
Marcello Fois, L'infinito non finire
Salvatore Mannuzzu, Cantata profana
Michela Murgia, L'ereditÃ
Paola Soriga, Grilli in testa
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ÂĢSe poi, nel cercare di capire come puÃ˛ essere
che anche dall'ombra possa scaturire un senso,
vi trovaste a passare da queste parti,
ebbene è da qui, da qui soltanto,
che bisogna partire,
perchÊ questo è il posto giusto,
di bellezza violata,
di roccia stuprata,
d'acqua strozzata nell'arteria di cemento armato.
Da qui, da questo centro, ha origine
l'infinito non finire...
La bruttura sopra ogni bellezza,
lo svelamento senza mistero,
la profanazione che, da sempre,
non prevede rispettoÂģ.
Marcello Fois