Benvenuti. Questa Γ¨ una semplice raccolta di incubi, non ha grandi pretese se non farvi entrare nelle pieghe della mia mente. Credo che tutti noi abbiamo avuto degli incubi, sia a occhi aperti sia a occhi chiusi; beβ, io sono una super specialista degli incubi a occhi chiusi.
Gli incubi a occhi chiusi sono la mia personale maledizione: li ho da sempre, sin da piccola, e non ho mai capito il motivo. La mia infanzia Γ¨ sempre stata legata alla paura che qualcosa di catastrofico stesse per succedere, a me o alle persone che amavo. Avevo spesso sensazioni tipo quellβaria fredda che ti provoca il brivido dietro il collo, quella mano viscida e gelida che ti tocca la schiena e ti fa trasalire, sbigottita; molto spesso vedevo tutto nero e in seguito a ciΓ² dovevo andare a dormire. Appena entravo nella cameretta avevo paura di quello che sarebbe stato chiudendo gli occhi. Durante lβadolescenza le cose non sono migliorate: sognavo e mi svegliavo tremante e sudata.Dopo una nottata cosΓ¬ dovevo come tutti affrontare la vita, ma ero piena di dubbi sul futuro, e ogni volta che avevo una scelta da fare gli incubi peggioravano. La mia vita diventava un inferno, mi chiudevo in me stessa e mi chiedevo sempre a che punto fossi, dove fossi e dove volessi andare.
Con il tempo ho imparato a scrivere i miei sogni per cercare di capirli, mentre su un altro foglio scrivo i miei desideri per vedere se si avverano. Questβultima idea mi ha aiutato in piΓΉ di unβoccasione a fare chiarezza, ma ora torniamo agli incubi.Ho pensato di raccontarvi tutti i miei incubi romanzandoli e legandoli uno dietro lβaltro per regalarvi la collezione di tutti i brividi agghiaccianti che ho provato.
Scusate per il gelido regalo, ma la mia mente Γ¨ un posto freddo e disordinato. Γ la mente di una donna, di una combattente che ha affrontato il male a viso aperto e che ha deciso di parlare.Le mie parole possono ogni tanto urtare gli animi piΓΉ suscettibili, ma non sono nΓ© mi sento in alcun modo migliore di nessuno di voi. Voi vedete il mondo attraverso i vostri filtri e la vostra sensibilitΓ ; io invece uso la mia. Cerco di usare il terzo occhio per creare una visione di un futuro piΓΉ fertile e proficuo, dopo tutte le avventure che ho passato nella vita. Provo a vedere un futuro pieno di sogni, di studi e di viaggi... Vi ricordo che i sogni sono desideri; ora torniamo perΓ² agli incubi. Siccome gli incubi a occhi chiusi sono la mia specialitΓ da sempre, i motivi di questo fenomeno sono molteplici... e forse il piΓΉ importante Γ¨ questo: ho pazienza ma sono anche una persona emotiva e sensibile; nel corso della vita ho avuto le tante schegge nei piedi e i miei periodi bui.
Ho sempre perΓ² cercato la luce per illustrare questa parte della mia vita, e adesso vi metterΓ² al corrente della mia poesia preferita: La scala di cristallo.
Translator: Alessandra Grosso
PUBLISHER: TEKTIME