John Ogu, capo della mafia nigeriana a Milano, ha ricostituito la cosiddetta âCommissioneâ, cementando unâalleanza con le organizzazioni russe e slave presenti in città . Il commissario capo Stefania Rosati, star dellâanticrimine milanese, viene costretta a collaborare con lui e con gli altri boss della Commissione, fino a diventare il loro referente nelle Forze dellâOrdine. Lo stesso ruolo che un tempo ricopriva il suo predecessore, il famoso commissario Lo Porto. Ogu possiede infatti le prove che Rosati ha assassinato il killer di suo padre. Con quelle puÃē tenere la donna sotto scacco e manovrarla a suo piacimento. Stefania, sempre piÃđ angosciata e fuori controllo, ÃĻ costretta a uccidere ancora, prima un membro delle gang latinoamericane e poi ad-dirittura un collega, per evitare la vergogna e il carcere. à una donna in trappola, ormai. Il suo destino sembra segnato, quando vecchi e nuovi giocatori entrano nella pericolosa partita. Da una parte i Servizi, che non vedono di buon occhio lo sviluppo di nuove organizzazioni criminali, potenzialmente al soldo di governi stranieri, e dallâaltra lo stesso commissario Lo Porto, attualmente collaboratore di Giustizia e sotto protezione. Sarà proprio lui a offrire a Stefania quella che sembra una via dâuscita...