Poiché è una pianta che viene solitamente utilizzata alla ricerca dell'effetto specifico, generato da tutte le sue molecole o da alcuni dei suoi componenti che si trovano nei fiori o nei boccioli, la coltivazione efficiente della cannabis è solitamente un compito leggermente più complesso rispetto ad altri piante, poiché si basa su una serie di procedure, che sperano metodicamente di controllare tutti gli elementi che intervengono in qualche modo, nella sua crescita e fioritura per ottenere la migliore qualità dei prodotti derivati da dette colture. Ne è un esempio la possibile sostituzione del tempo di esposizione alla luce solare con lampade a luce ultravioletta, regolate manualmente o tramite timer. Qualcosa di simile accade con altri fattori, come la temperatura, l'umidità, la quantità di acqua e la ricchezza del suolo. Il moderno coltivatore di cannabis deve tenere conto di tutte queste linee guida se spera di raccogliere fiori di buona qualità, ricchi di cannabinoidi e terpeni, bilanciando queste sostanze in base alle esigenze terapeutiche o ai gusti associati all'uso ricreativo.
Oggi molti mercati di cannabis offrono in vendita vari ceppi di questa pianta, tutti con proprietà diverse: alcuni ricchi di THC, alcuni di CBD, alcuni con sapori fruttati e altri piuttosto terrosi. La varietà è immensa, quindi un altro degli aspetti fondamentali è sapere quali ceppi si adattano alle aspettative, ai desideri e alle possibilità di ogni coltivatore.
E se si tratta di ottenere ciò che ci si aspetta, determinare il momento preciso della raccolta è un passaggio fondamentale, poiché il buon coltivatore deve saper riconoscere quali sono i segnali che la pianta presenta quando si trova nel periodo ottimale in termini di concentrazione di cannabinoidi e altre sostanze ambite.
In questo testo, Pharmacology University esplora i punti più basilari tra i dettagli che circondano la coltivazione della cannabis, dalla germinazione dei semi alla cura dei suoi fiori essiccati per ottenere un prodotto finale della massima qualità possibile. Questa conoscenza è molto preziosa nel contesto di un mercato in crescita e sempre più redditizio come la cannabis medica, che è valutata in quasi 20 miliardi di dollari in tutto il mondo.