Ci sono vicende che fanno ribollire il sangue, se solo ti è rimasto un poâ di sangue in corpo. La storia di Marco Pantani â del campione Pantani e del ragazzo Marco â è una di quelle. à la storia di un uomo fortissimo e sensibile, un fiore dâacciaio. à la storia dellâultimo eroe del ciclismo romantico, del piÚ grande scalatore di tutti i tempi, il Pirata, un atleta unico, impastato della stessa materia di cui sono fatti i sogni dei tifosi e le imprese piÚ leggendarie dello sport. à la storia di un uomo ucciso due volte. Prima a Madonna di Campiglio, in unâassolata giornata di giugno del 1999, il giorno che cambiÃ˛ il ciclismo e, forse, si prese per sempre la nostra innocenza. E poi in un residence di Rimini, cinque anni dopo, a San Valentino. Davide De Zan non è solo un grande cantore del ciclismo, il telecronista che ha raccontato e racconta il Giro dâItalia, il Tour de France e i piÚ importanti avvenimenti sportivi degli ultimi trentâanni. à anche un uomo ostinato. Ostinato come solo certi cronisti vecchia scuola sanno essere. Ostinato come solo gli amici â lui che di Marco era amico vero â sanno essere. Davide De Zan è stato testardo, non ha mai mollato la presa. Come di certo non lâha mai fatto Tonina, la madre di Pantani, suo padre Paolo, nÊ gli amici piÚ cari. Anche loro sono stati ostinati. Il risultato di questa ostinazione è unâinchiesta che ha scoperchiato ben altre verità , forse troppo scomode, e a cui ora De Zan aggiunge nuove e sconvolgenti pagine. Unâincalzante indagine che non smette di chiedere giustizia e racconta a tutto tondo la vicenda di un campione che è incastrato nel cuore di ogni amante del ciclismo. Chi si chiede perchÊ, a ventâanni dalla sua ultima corsa, lâamore per Marco Pantani è piÚ vivo che mai, lo capirà leggendo questo libro.