Oltre il male

Gius.Laterza & Figli Spa
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Edith Bruck, poetessa e scrittrice, Γ¨ nata nel 1931 e, poco piΓΉ che bambina, ha vissuto sulla propria pelle l'orrore dei lager nazisti. Andrea Riccardi appartiene alla generazione del dopoguerra. Storico, le guerre le ha studiate e poi le ha conosciute da mediatore per la pace. Due modi diversi di testimoniare cosa Γ¨ il male, con una sensibilitΓ  rara, nella costante speranza in una umanitΓ  migliore, e nella convinzione che anche nelle stagioni piΓΉ cupe si debbano e possano trovare delle luci.

Auschwitz, Dachau, Bergen-Belsen: sono i nomi del male assoluto dei campi di concentramento che Edith Bruck ha vissuto quando aveva appena 13 anni, deportata insieme alla famiglia dal villaggio ungherese in cui era nata. Vittima innocente di uno dei capitoli piΓΉ bui dell'umanitΓ , ha trascorso il resto della sua vita – con la sua parola, con i suoi libri, con il suo impegno – nelle scuole a testimoniare, perchΓ© tutti insieme potessimo dire 'mai piΓΉ'. Mozambico, Libano, Siria: sono alcuni degli scenari drammatici di cui Andrea Riccardi Γ¨ stato testimone. Fondatore della ComunitΓ  di Sant'Egidio, si Γ¨ impegnato attivamente e in prima persona perchΓ© si aprissero spiragli di pace in contesti difficilissimi. PerchΓ© tutti insieme potessimo sperare 'mai piΓΉ'. Edith Bruck e Andrea Riccardi vengono da mondi distanti, non appartengono alla stessa generazione, hanno radici culturali e religiose diverse. Entrambi perΓ² hanno conosciuto il male. A partire dal racconto delle loro esperienze, prendono avvio in queste pagine riflessioni lucidissime su cosa sia il male, su come possiamo affrontarlo e sulla necessitΓ  di non rassegnarci ad esso. Un appello oggi piΓΉ che mai necessario.

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Andrea Riccardi, fondatore della ComunitΓ  di Sant'Egidio, Γ¨ storico del mondo contemporaneo e in particolare del cristianesimo. Per Laterza ha pubblicato: Pio XII(a cura di); Le Chiese di Pio XII (a cura di); Il Vaticano e Mosca 1940-1990; Intransigenza e modernitΓ . La Chiesa cattolica verso il terzo millennio; Islam e Occidente. Riflessioni per la convivenza (con M. Camdessus, J. Daniel e U. Eco); Pio XII e Alcide De Gasperi. Una storia segreta; Convivere; L'inverno piΓΉ lungo. 1943-44: Pio XII, gli ebrei e i nazisti a Roma; La strage dei cristiani. Mardin, gli armeni e la fine di un mondo; Il cristianesimo al tempo di papa Francesco(a cura di); La Chiesa brucia. Crisi e futuro del cristianesimo;La guerra del silenzio. Pio XII, il nazismo, gli ebrei.

Edith Bruck, di origine ungherese, è nata nel 1931 in una famiglia ebrea. Nel 1944 viene deportata nel ghetto del capoluogo e di lì ad Auschwitz, Dachau, Bergen-Belsen. Sopravvissuta ai lager nazisti, dopo anni di pellegrinaggio approda definitivamente in Italia, adottandone la lingua. Per La nave di Teseo ha pubblicato: La rondine sul termosifone; Ti lascio dormire; Il pane perduto (finalista al premio Strega e vincitore del premio Strega Giovani); Tempi; Andremo in città; Lettera alla madre; Sono Francesco; Signora Auschwitz; Il sogno rapito. Nel 2023 ha vinto il premio Campiello alla carriera. Ha ricevuto le lauree honoris causa in Informazione, editoria e giornalismo (Roma Tre, 2018), Filologia moderna (Macerata, 2019) e Scienze filosofiche (Sassari, 2023).

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