"Se ├и vero che la sua storia ├и stata raccontata tante volte, mi accingo a ripercorrerla con una mappa diversa, leggendo il rovescio della tela, decifrando il teatro dellтАЩimmaginazione dal quale ├и scaturita la sua тАШvoce folkтАЩ. Sar├а uno spazio abitato dai suoni che Springsteen ha colto premendo lтАЩorecchio al terreno: gli scricchiolii della casa vuota di Nebraska, le foglie che stormiscono nelle foreste americane, le voci dei lavoratori e di coloro che li hanno cantati."Autore inquieto e osservatore attento dei meccanismi del successo, Bruce Springsteen ha influenzato generazioni di giovani, venduto milioni di dischi e respinto definizioni ed etichette. Accanto alla fama di irresistibile maestro di cerimonie del rock, ha maturato una sempre pi├╣ consapevole identit├а acustica e si ├и fatto custode di unтАЩantica tradizione popolare. I suoi personaggi sono operai, disoccupati, migranti, assassini, reduci di guerra, ex galeotti: tutti idealmente figli di Tom Joad, il protagonista di Furore di John Steinbeck. Marina Petrillo si lascia guidare dalla тАЬvoce folkтАЭ, quella con cui Springsteen sa rievocare i personaggi di Steinbeck, i paesaggi di Faulkner, le ballate di Woody Guthrie fino al blues, al gospel e allo spiritual. Dai boschi stregati di Nebraska al tour solitario di The ghost of Tom Joad, da Devils & Dust alle esperienze con la Seeger Sessions Band e la campagna elettorale di Barack Obama, la voce folk ├и quella in cui si materializza la voce del vero narratore. Da l├м, e soprattutto da l├м, dice Petrillo, affiora la voce del mistero e della passione civile. Rigoroso nella ricostruzione di uno Springsteen quasi inedito, Nativo americano ├и un libro avvincente come una ballata.
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