ÂŦIo sono molte cose. Sono un musicista, un uomo, un padre, uno stronzo, un bugiardo e un impostore. Soprattutto, sono una persona che vive nella vergognaÂŧ.
James si fidava di quell'uomo gentile. PerchÃĐ non avrebbe dovuto? Era il suo maestro delle elementari. In principio fu una scatola di fiammiferi. Un meraviglioso oggetto del desiderio, per un bambino di sei anni. Poi seguirono altri piccoli doni. Insieme a sorrisi, incoraggiamenti, attenzioni. Lui ne era lusingato, e cominciÃē a sentirsi un po' speciale. Gli abusi durarono quattro anni, senza che nessuno, nÃĐ a scuola, nÃĐ in famiglia, si rendesse conto di nulla. Quando terminarono, per James fu un progressivo sprofondare nell'abisso: relazioni distorte e distruttive, ospedali psichiatrici, alcol. Fino all'incontro con la musica classica, con Bach in particolare, e alla scoperta di come le composizioni piÚ sublimi siano state scritte da uomini che hanno avuto esistenze drammatiche e destini tragici.
ÂŦNon ho mai letto un'autobiografia piÚ esuberante, piÚ piena di vita, piÚ coinvolgenteÂŧ.
Mark Haddon
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