Le inseparabili

Ponte alle Grazie
4.0
2 āļĢāļĩāļ§āļīāļ§
eBook
208
āļŦāļ™āđ‰āļē
āļ„āļ°āđāļ™āļ™āđāļĨāļ°āļĢāļĩāļ§āļīāļ§āđ„āļĄāđˆāđ„āļ”āđ‰āļĢāļąāļšāļāļēāļĢāļ•āļĢāļ§āļˆāļŠāļ­āļšāļĒāļ·āļ™āļĒāļąāļ™  āļ”āļđāļ‚āđ‰āļ­āļĄāļđāļĨāđ€āļžāļīāđˆāļĄāđ€āļ•āļīāļĄ

āđ€āļāļĩāđˆāļĒāļ§āļāļąāļš eBook āđ€āļĨāđˆāļĄāļ™āļĩāđ‰

Una grande riscoperta letteraria.

ÂŦUn romanzo commovente e appassionante sull’amicizia femminile.Âŧ
The Guardian

ÂŦCi sarebbe mai stata una Simone senza una Zaza?Âŧ
El País

ÂŦEccolo! Finalmente esce il romanzo di Simone de Beauvoir scartato dal geloso SartreÂŧ
The Times

ÂŦUn rapporto fondamentale, che ha profondamente influenzato Beauvoir e le sue idee sulla disuguaglianza di genere e il sessismo.Âŧ
The New York Times

Le inseparabili, che viene pubblicato in contemporanea con la Francia da Ponte alle Grazie e dunque in prima mondiale, ÃĻ il racconto romanzato della straordinaria amicizia tra Simone de Beauvoir e Zaza (Elisabeth) Lacoin, dal loro incontro a scuola, nel pieno della Prima guerra mondiale, alla morte di Zaza nel 1929. La narratrice Sylvie/Simone ÃĻ immediatamente sedotta da AndrÃĐe/Zaza, bambina intelligente e ribelle: le due diverranno inseparabili, nonostante l’ostilità della famiglia di AndrÃĐe, un clan ultracattolico dalle tradizioni rigidissime. Ma se l’amicizia riuscirà a sottrarsi all’ambiente oppressivo in cui AndrÃĐe ÃĻ costretta, lo stesso non varrà per la ragazza, schiacciata dall’annullamento dell’individualità che le ÃĻ richiesto. CosÃŽ la commovente storia di un’amicizia ÃĻ anche una denuncia nei confronti di una società bigotta e ipocrita, incapace di accettare ciÃē che sfugge alla sua gretta meschineria. Simone de Beauvoir scrisse Le inseparabili nel 1954 e, pur avendo deciso di non pubblicarlo, conservÃē il manoscritto. Oggi, finalmente ritrovato, ÃĻ una grande scoperta letteraria: sebbene Sylvie/Simone tenda nel racconto ad annullarsi nell’amica, emerge chiaramente il suo percorso, divergente, che le permetterà non solo di salvarsi, ma anche di diventare una figura fondamentale nella storia dell’emancipazione femminile nel Novecento.

āļāļēāļĢāđƒāļŦāđ‰āļ„āļ°āđāļ™āļ™āđāļĨāļ°āļĢāļĩāļ§āļīāļ§

4.0
2 āļĢāļĩāļ§āļīāļ§

āđ€āļāļĩāđˆāļĒāļ§āļāļąāļšāļœāļđāđ‰āđāļ•āđˆāļ‡

Simone de Beauvoir (1908-1986 )ÃĻ stata fra le scrittrici e pensatrici piÃđ influenti del Novecento, nella sua Francia e nel mondo. Fra i suoi romanzi ricordiamo l’esordio L’invitata (1943), Il sangue degli altri (1945) e I Mandarini (1954), ma altrettanto importanti sono i suoi scritti autobiografici, fra cui Memorie di una ragazza perbene (1958), L’età forte (1960), La forza delle cose (1963), A conti fatti (1972), La cerimonia degli addii (1981). Il monumentale saggio Il secondo sesso (1949) le valse l’appellativo di madre del femminismo. Fu legata a Jean-Paul Sartre da un lungo sodalizio. Ponte alle Grazie ha pubblicato Malinteso a Mosca (2014), altro testo inedito che ha arricchito la bibliografia dell’autrice.

āđƒāļŦāđ‰āļ„āļ°āđāļ™āļ™ eBook āļ™āļĩāđ‰

āđāļŠāļ”āļ‡āļ„āļ§āļēāļĄāđ€āļŦāđ‡āļ™āļ‚āļ­āļ‡āļ„āļļāļ“āđƒāļŦāđ‰āđ€āļĢāļēāļĢāļąāļšāļĢāļđāđ‰

āļ‚āđ‰āļ­āļĄāļđāļĨāđƒāļ™āļāļēāļĢāļ­āđˆāļēāļ™

āļŠāļĄāļēāļĢāđŒāļ—āđ‚āļŸāļ™āđāļĨāļ°āđāļ—āđ‡āļšāđ€āļĨāđ‡āļ•
āļ•āļīāļ”āļ•āļąāđ‰āļ‡āđāļ­āļ› Google Play Books āļŠāļģāļŦāļĢāļąāļš Android āđāļĨāļ° iPad/iPhone āđāļ­āļ›āļˆāļ°āļ‹āļīāļ‡āļ„āđŒāđ‚āļ”āļĒāļ­āļąāļ•āđ‚āļ™āļĄāļąāļ•āļīāļāļąāļšāļšāļąāļāļŠāļĩāļ‚āļ­āļ‡āļ„āļļāļ“ āđāļĨāļ°āļŠāđˆāļ§āļĒāđƒāļŦāđ‰āļ„āļļāļ“āļ­āđˆāļēāļ™āđāļšāļšāļ­āļ­āļ™āđ„āļĨāļ™āđŒāļŦāļĢāļ·āļ­āļ­āļ­āļŸāđ„āļĨāļ™āđŒāđ„āļ”āđ‰āļ—āļļāļāļ—āļĩāđˆ
āđāļĨāđ‡āļ›āļ—āđ‡āļ­āļ›āđāļĨāļ°āļ„āļ­āļĄāļžāļīāļ§āđ€āļ•āļ­āļĢāđŒ
āļ„āļļāļ“āļŸāļąāļ‡āļŦāļ™āļąāļ‡āļŠāļ·āļ­āđ€āļŠāļĩāļĒāļ‡āļ—āļĩāđˆāļ‹āļ·āđ‰āļ­āļˆāļēāļ Google Play āđ‚āļ”āļĒāđƒāļŠāđ‰āđ€āļ§āđ‡āļšāđ€āļšāļĢāļēāļ§āđŒāđ€āļ‹āļ­āļĢāđŒāđƒāļ™āļ„āļ­āļĄāļžāļīāļ§āđ€āļ•āļ­āļĢāđŒāđ„āļ”āđ‰
eReader āđāļĨāļ°āļ­āļļāļ›āļāļĢāļ“āđŒāļ­āļ·āđˆāļ™āđ†
āļŦāļēāļāļ•āđ‰āļ­āļ‡āļāļēāļĢāļ­āđˆāļēāļ™āļšāļ™āļ­āļļāļ›āļāļĢāļ“āđŒ e-ink āđ€āļŠāđˆāļ™ Kobo eReader āļ„āļļāļ“āļˆāļ°āļ•āđ‰āļ­āļ‡āļ”āļēāļ§āļ™āđŒāđ‚āļŦāļĨāļ”āđāļĨāļ°āđ‚āļ­āļ™āđ„āļŸāļĨāđŒāđ„āļ›āļĒāļąāļ‡āļ­āļļāļ›āļāļĢāļ“āđŒāļ‚āļ­āļ‡āļ„āļļāļ“ āđ‚āļ›āļĢāļ”āļ—āļģāļ•āļēāļĄāļ§āļīāļ˜āļĩāļāļēāļĢāļ­āļĒāđˆāļēāļ‡āļĨāļ°āđ€āļ­āļĩāļĒāļ”āđƒāļ™āļĻāļđāļ™āļĒāđŒāļŠāđˆāļ§āļĒāđ€āļŦāļĨāļ·āļ­āđ€āļžāļ·āđˆāļ­āđ‚āļ­āļ™āđ„āļŸāļĨāđŒāđ„āļ›āļĒāļąāļ‡ eReader āļ—āļĩāđˆāļĢāļ­āļ‡āļĢāļąāļš