In una cittadina della Russia ottocentesca, persa nella sterminata distesa della pianura sarmatica, l'arrivo di Čičikov turba la vita tranquilla e abitudinaria della gente del luogo. Personaggio bizzarro, Čičikov persegue un progetto furbo, macabro e disonesto: acquistare dai possidenti locali le "anime morte" - i nomi dei servi deceduti o scomparsi, ma non ancora cancellati dai registri amministrativi - per ottenere, sulla base del numero di uomini posseduti, terre e prestiti dallo Stato. Per il proprio piano - la cui idea fu suggerita a Gogol' da fatti di cronaca del tempo - il protagonista incontra personaggi "scolpiti" dallo stile realista dello scrittore, e rappresentativi di un'umanità inerte, corrotta, "morta" anch'essa, perche pietrificata attorno a vizi capitali come l'avarizia. Pensato come un poema in prosa, a rappresentare la corruzione, ma anche, nella seconda e terza parte, il riscatto del genere umano attraverso la redenzione del protagonista, Le anime morte rimase incompiuto. Il primo libro, completo, e considerato un capolavoro della letteratura occidentale.
Szórakoztató és szépirodalom