La prima risposta del governo italiano รจ di carattere militare: prepararsi al peggio e attrezzarsi ad assaltare la nave. Ma il presidente del Consiglio Craxi, la cui prima preoccupazione รจ salvare gli ostaggi, vuole innanzitutto giocare le carte politiche e diplomatiche in suo possesso.
Dopo una lunga sequela di colpi di scena e di eventi drammatici, come l'uccisione di Leon Klinghoffer, un cittadino americano disabile, i terroristi vengono intercettati su un Boeing 737 dell'EgiptAyr da quattro caccia F-14 statunitensi e obbligati a dirigersi verso l'Italia. Ronald Reagan in persona chiede l'autorizzazione all'atterraggio nella base NATO di Sigonella, in Sicilia, e l'immediato trasferimento in America degli assassini.
L'atterraggio avviene alle 00.16 dell'11 ottobre: comincia cosรฌ ยซla notte di Sigonellaยป.
Sigonella รจ suolo italiano, cosรฌ come italiana รจ la nave in cui รจ stato commesso il crimine: l'Italia ritiene pertanto che il caso sia soggetto ai poteri della sua giurisdizione. Gli USA sono di parere opposto, essendo americano il cittadino ucciso. Il veivolo con a bordo i terroristi e due mediatori dell'OLP ripartirร per Roma, seguito da aerei non identificati. Dopo ore di febbrili trattative i mediatori lasceranno l'Italia su un aereo di linea iugoslavo, all'insaputa perรฒ del ministro della Difesa Spadolini, provocando, oltre a uno strappo significativo tra Italia e Stati Uniti, una crisi di governo. I sequestratori saranno invece assicurati alla giustizia italiana.
In questo libro, il racconto di Craxi - costruito a partire dai suoi discorsi parlamentari, dalle conferenze stampa, dalle lettere, e anche da documenti e appunti inediti, come la documentazione del CESIS e del SISMI, i report delle conversazioni avute con l'Achille Lauro, fino alle intercettazioni del Mossad e ai dispacci del Dipartimento di Stato americano - ci consegna un affresco preciso e puntuale degli avvenimenti.
Craxi, con il suo diniego coraggioso, dimostrรฒ che i vincoli dell'Alleanza atlantica e gli stretti legami di amicizia con gli Stati Uniti potevano e dovevano coesistere con principi di giustizia internazionale.
Egli attribuiva importanza vitale alla stabilitร e alla pace nel Mediterraneo e nel Medio Oriente; per lui, infatti, lo sviluppo e la stessa esistenza dell'Europa erano indissolubilmente legati alla possibilitร di perseguire nella regione uno sviluppo condiviso che favorisse l'integrazione delle economie e l'avvicinamento delle civiltร .
Le cose, poi, sono andate diversamente, sino alle tragedie dei nostri giorni.
ยซLa notte di Sigonellaยป rimane comunque impressa in maniera indelebile come una storia di coraggio, di orgoglio nazionale ma anche di umanitร , coerenza e lungimiranza politica.