Ben Pastor ci guida con mano sicura lungo le strade che portano al confine veneto, rispondendo a domande che forse avevamo fin dalla giovinezza: il pavido curato Don Abbondio ha imparato la sua lezione? Renzo è ancora impulsivo? Cosa può la giustizia dello Stato italo-spagnolo contro la violenza di un omicidio eccellente, che qualcuno forse non vuole far risolvere?
Ci imbattiamo nei "bravi" restati senza impiego, nel caso criminale della Monaca di Monza, e in una signora elusiva e affascinante come Donna Polissena, in possesso di qualcosa che aiuterà un sempre più ammirato Olivares a sciogliere l'enigma. E a dirimere, per quanto possibile, il conflitto fra carne e spirito che gli fa desiderare l'amore a portata di mano, ma anche vagheggiare una vita religiosa e il martirio in terre lontane.
Nella magistrale ricostruzione di Ben Pastor, vivida, potente e ironica, i personaggi manzoniani tornano in vita con una fedeltà che ce li fa riconoscere all'istante. Chiunque abbia letto I promessi sposi e si sia chiesto che cosa sarebbe potuto accadere dopo la conclusione del romanzo, tra queste pagine troverà una magnifica risposta.