La cultura si mangia!

4.0
1 opinión
Libro electrónico
176
Páginas
Las calificaciones y opiniones no están verificadas. Más información

Acerca de este libro electrónico

La cultura è un bene di lusso? La nostra classe dirigente non ha dubbi: non si mangia e quindi non serve. O, secondo altri, è bella e utile ma non possiamo permettercela. Risultato bipartisan: tagli su tagli, dal 2,1 per cento della spesa pubblica nel 2000 allo 0,2 di oggi, e un’Italia avvitata nella più infelice delle decrescite. E invece si dà il caso che la cultura sia, ovunque, il motore dello sviluppo, come dimostra questo pamphlet documentato, battagliero, propositivo. Gli autori sfatano miti tossici: non è vero che il nostro Paese può vivere di passato e di «patrimonio artistico». Forniscono coordinate utili: dal 2007, in piena crisi, l’occupazione nelle industrie culturali italiane è cresciuta in media dello 0,8 per cento l’anno. Analizzano esempi virtuosi, dal New Deal alla rinascita di Bilbao, dal miracolo artistico della Ruhr alla riscoperta scientifica di Trieste. E offrono idee concrete per una rivoluzione della struttura produttiva del Paese, un progetto di sviluppo fondato sulla conoscenza. Spunti indispensabili per la classe politica, che ha il compito di guidare fuori dalla crisi un Paese sempre più confuso, ignorante e (quindi) povero. Riusciranno, i nostri eroi?

Calificaciones y opiniones

4.0
1 opinión

Acerca del autor

Bruno Arpaia è nato nel 1957 a Ottaviano, in provincia di Napoli. Romanziere, giornalista, consulente editoriale e traduttore di letteratura spagnola e latinoamericana, per Guanda ha pubblicato: Tempo perso (Premio Hammett Italia 1997), L’angelo della storia (Premio Selezione Campiello 2001, Premio Alassio Centolibri – Un autore per l’Europa 2001), Il passato davanti a noi (Premio Napoli e Premio Letterario Giovanni Comisso 2006), Per una sinistra reazionaria, L’energia del vuoto (finalista al Premio Strega 2011 e vincitore del Premio Merck Serono), La cultura si mangia!, con Pietro Greco, L’avventura di scrivere romanzi, con Javier Cercas, Prima della battaglia, Qualcosa, là fuori, Luis Sepúlveda. Il ribelle, il sognatore, oltre a una conversazione con Luis Sepúlveda, Raccontare, resistere. I suoi libri sono tradotti in molte lingue.

Pietro Greco, giornalista scientifico e scrittore, collabora, tra le varie testate, con «l’Unità» e la rivista «Scienza&Società» ed è tra i conduttori del programma radiofonico Radio3Scienza. Insegna Giornalismo scientifico e Teoria della Comunicazione presso l’Università di Milano Bicocca, l’Università La Sapienza di Roma e la SISSA di Trieste. Tra i suoi libri: Contro il declino (con Settimo Termini), I nipoti di Galileo (finalista al Premio Fermi di Cecina 2012) e Einstein aveva ragione. Ha vinto il premio Serono nel 2004 e il Premio Frontino-Montefeltro sezione «Cultura e Scienza» per il libro L’astro narrante.

Califica este libro electrónico

Cuéntanos lo que piensas.

Información de lectura

Smartphones y tablets
Instala la app de Google Play Libros para Android y iPad/iPhone. Como se sincroniza de manera automática con tu cuenta, te permite leer en línea o sin conexión en cualquier lugar.
Laptops y computadoras
Para escuchar audiolibros adquiridos en Google Play, usa el navegador web de tu computadora.
Lectores electrónicos y otros dispositivos
Para leer en dispositivos de tinta electrónica, como los lectores de libros electrónicos Kobo, deberás descargar un archivo y transferirlo a tu dispositivo. Sigue las instrucciones detalladas que aparecen en el Centro de ayuda para transferir los archivos a lectores de libros electrónicos compatibles.