"Mai prima d'ora il cuore di principi, ministri, cortigiani e donne era stato raffigurato in questo modo" scrisse Honoré de Balzac a proposito de La certosa di Parma. "Il quadro di Stendhal ha le dimensioni di un affresco ma la precisione dei maestri olandesi". E Italo Calvino lo definì "il romanzo più bello del mondo". Stendhal lo portò a termine in meno di due mesi, dando vita a una narrazione avvincente, ricca di stravaganza e audacia, in cui l'eroismo delle grandi imprese si fonde con l'impeto delle passioni amorose, in uno stile grondante di romanticismo, ma anche di verve giovanile, di umorismo e di fine ironia. L'ultima grande opera di Stendhal.