La parola ÂŦsostenibilità Âŧ e la locuzione ÂŦsviluppo sostenibileÂŧ esprimono lo stesso concetto o invece due concetti opposti? La biosfera puÃē continuare ad alimentare lo sviluppo economico? La fotosintesi clorofilliana puÃē sostenere un incremento dei consumi di materia che del resto hanno già superato le sue capacità di rigenerazione? PuÃē metabolizzare quantità crescenti di sostanze di scarto biodegradabili che hanno già superato la sua capacità di assorbirle? Sono sostenibili ulteriori aumenti dei consumi di risorse non rinnovabili e dei rifiuti non biodegradabili che si accumulano sulla superficie terrestre e negli oceani? Come mai, nonostante 26 conferenze mondiali (Cop) in cui gli esperti di 196 Paesi si sono confrontati sulle strategie per ridurre le emissioni di CO2, la sua concentrazione in atmosfera ÃĻ aumentata? PerchÃĐ non si riconosce che la scelta prioritaria per risolvere questo problema non ÃĻ la diversificazione dellâofferta energetica â il nucleare pulito prodotto da inesistenti centrali di quarta generazione, lâidrogeno, il metano con cattura dellâanidride carbonica â, ma ÃĻ la riduzione della domanda, che si puÃē ottenere eliminando sprechi e inefficienze e soddisfacendo con le fonti rinnovabili il fabbisogno residuo? Ridurre la domanda di energia consente di ridurre sia le emissioni, sia i costi delle bollette, e di utilizzare i risparmi sui costi di gestione per ammortizzare gli investimenti. Il sinonimo di ÂŦsostenibilità Âŧ ÃĻ ÂŦconversione economica dellâecologiaÂŧ.