Dalla metà degli anni Sessanta fino alle soglie del nuovo secolo, nei racconti che compongono Knockemstiff si intrecciano episodi che formano un mosaico di personaggi e atmosfere, a delineare un ritratto indimenticabile di questa sperduta cittadina del Midwest, tra squallidi drive-in, roulotte arrugginite, solitarie pompe di benzina. Psicotici, prepotenti, a volte buffi, altre terribili, quasi sempre tremendamente soli, i personaggi di Pollock disegnano il volto meno nobile dell'essere umano, ma anche la sua inaspettata capacità di resistere.
Con uno stile crudo e asciutto, la sua sottile ironia, la pietas e l'acuta intelligenza con cui sa guardare ai protagonisti di queste vicende di faide, incesti, droga, e forse amori, con Knockemstiff Pollock si è affermato come l'originale erede di Fante e Carver, una voce nuova e da subito inconfondibile nella letteratura americana.