Unโombra cupa si allunga sullโestate calda e rigogliosa dellโExmoor: fra le ginestre e lโerica della brughiera, รจ un susseguirsi inspiegabile di rapimenti di bambini. "Voi non li amate", accusa uno dei biglietti lasciati dal misterioso rapitore. Cosa lo spinge a compiere un gesto cosรฌ crudele e immotivato? Il piccolo villaggio di Shipcott si ritrova alla mercรฉ di un orco psicopatico, e ancora una volta Steven Lamb (ormai diciassettenne, e teneramente innamorato di Emily) finisce suo malgrado al centro di una vicenda in cui niente โ e soprattutto nessuno โ รจ quello che sembra. Steven รจ proprio sicuro che Jonas Holly, il poliziotto del villaggio, abbia assassinato la moglie? E Jonas, a sua volta, รจ riuscito a riprendersi dal trauma della morte violenta e insensata della sua adorata Lucy? Intanto, lโindagine su questi enigmatici rapimenti deve proseguire, e come se non bastasse lโattenzione dei media nazionali si fa sempre piรน pressante: le vittime del โPifferaio Magicoโ (come lโhanno soprannominato i tabloid) devono essere liberate prima che sia troppo tardi. In un clima tesissimo, avvelenato da sospetti, risentimenti e paranoie, allโispettore Reynolds sembra di essere in un vicolo cieco. Nessun indizio utile, nessuna richiesta di riscatto, nessun motivo apparente. Nessuna speranza. Perchรฉ รจ vero: le persone fanno male ai bambini. E allora, in unโatmosfera carica di suspense morbosa, la lotta contro il tempo diventa estenuante. Dopo Blacklands e Negli occhi dellโassassino, anche per il suo terzo romanzo Belinda Bauer ritorna tra le brughiere misteriose del Somerset inglese, e ci consegna la sua personalissima versione di un gotico rurale dal fascino contemporaneo, vivificata da quei sottili tocchi di ironia di cui รจ maestra.