Veniamo da mesi in cui la paura ha comprensibilmente dominato l'orizzonte di ogni emozione umana. Marco Filoni, ripercorrendone la storia da Hobbes ai Dpcm, tra moto dell'anima e controllo politico, disegna un inaspettato ritratto del Β«buon uso della pauraΒ».
PerchΓ© non bisogna provare vergogna per l'aver paura: bisogna perΓ² averne rispetto, perchΓ© solo conoscendo ciΓ² che ci incute timore possiamo comprendere le nostre inquietudini. Se deleghiamo la nostra paura ad altri in cambio dell'illusione di una sicurezza senza limiti, non faremo che rinunciare alla nostra libertΓ - fra le altre anche a quella di avere paura - in favore di una nuova paura, il terrore.