I miei libri di lick

questo e-book è diviso in tre parti:

·nella prima parte troverai 290 lick da fare senza usare tecniche chitarristiche particolari

·nella seconda parte ho raccolto 148 lick, basati su tecniche chitarristiche specifiche

·nella terza parte trovi 276 lick, basati sulla combinazione di due tecniche (facciamo perciò un passo avanti rispetto alla seconda parte, dove i lick avevano una sola tecnica chitarristica per prendere confidenza con essa).

Ti consiglio di usare queste tre parti in modo consecutivo: prima finisci tutta la prima parte, poi ti dedichi alla seconda e, infine, approccerai la terza.

Gli esercizi, infatti, sono in ordine crescente di difficoltà.

Vedrai che i lick che ti propongo nella seconda e nella terza parte sono volutamente brutti: li ho fatti appositamente così in modo da concentrerai solo sulla tecnica da eseguire e la tua attenzione sarà rivolta solo a ciò che devi suonare.

Questi lick ti serviranno come riscaldamento, oppure per sciogliere le dita delle mani, per lavorare sulla coordinazione e per aumentare sempre di più la tua velocità.

Il consiglio che ti do’ è quello di farli sempre a metronomo, all’inizio lentamente e poi sempre più veloci.

Inoltre, lavora sempre con la pennata alternata, almeno inizialmente.

In futuro, quando avrai preso dimestichezza, potrai fare tutte le variazioni che vorrai, sia a livello di pennata, sia a livello ritmico e usare questi lick come meglio preferisci.

Ovviamente sono esercizi da fare nel tempo, ogni giorno, non tutti insieme :-)!

Ad esempio, potresti farne uno al giorno e quando le tue mani e le tue dita saranno più sicure, allora potrai aumentare e farne due, tre e così via.

Troverai anche il tutto scritto sotto forma di tablatura per chitarra, una scelta in quanto moltissime delle persone che si avvicinano ai miei corsi NON conoscono la musica e suonano, appunto, con le tab.

Se tu non le sai leggere o vuoi approfondire l’argomento, puoi cliccare qui e scaricare l’e-book gratuito, disponibile su suonolachitarra, in cui trovi spiegato nel dettaglio come procedere quando ci si trova di fronte ad una tab.

Se vuoi approfondire anche il discorso delle tecniche chitarristiche, con il chitarrista Stefano Gagliardo, ho scritto un e-book in esclusiva per suonolachitarra, intitolato, appunto, Le Tecniche Chitarristiche, mentre troverai i link di alcuni video realizzati, sempre in esclusiva per suonolachitarra, dal chitarrista fingerstyle Michele Lideo relativi ad alcune tecniche specifiche (trovi i link nei titoli dei vari capitoli).

Per rendere meno noioso suonare questi lick, ho previsto un OMAGGIO: un pacchetto contenente 16 basi di batteria, in formato mp3 e midi, appositamente create per me dal mio collega Giampiero Lutzu, suonate dal vivo, con vari ritmi sopra le quali puoi divertirti a suonare i lick contenuti in questo e-book.

In questo modo avrai la possibilità di avere una vera batteria che suona per te, con la velocità che tu vuoi, per esercitarti come e quando vorrai con i ritmi da mettere in pratica.

Per averlo ti basta inviarmi un’email all’indirizzo indicato nell’ebook, specificando che hai acquistato questo prodotto.

Ti auguro una … buona suonata!

In questo ebook trovi:

INTRODUZIONE

PARTE PRIMA: LICK SENZA TECNICHE CHITARRISTICHE PARTICOLARI

Lick con due corde

Lick con tre corde

Lick con quattro corde

Lick con cinque corde

Lick con 6 corde

PARTE SECONDA: LICK CON TECNICHE CHITARRISTICHE PARTICOLARI

Lick per la Pennata Alternata

Lick con due o più Corde

Lick per l’Hammer on

Lick per il Pull off

Lick per il Tremolo

Lick per il Palm Mute

Lick per lo Slide

Lick per il Bending

Lick per il Release

Lick per il Fingerpicking

Lick per il Tapping

PARTE TERZA: LICK CON LA COMBINAZIONE DI DUE TECNICHE CHITARRISTICHE

Lick per l’Hammer on e il Pull off

Lick per il Bending e il Release

Lick per il Bending e il Pull off

Lick per lo Slide e l’Hammer on

Lick per lo Slide e il Pull off. 201

Lick per il Palm Mute e l’Hammer on

Lick per la Ghost Note e il Pull off

Lick per il Palm Mute e il Bending

Lick per lo Slide e il Fingerpicking

CONCLUSIONE