Piccole donne âĒ Piccole donne crescono âĒ Piccoli uomini âĒ I ragazzi di Jo âĒ Un lungo, fatale inseguimento dâamore
Introduzione di Chiara Gamberale
Premesse di Berenice e Silvano Ambrogi
Edizioni integrali
Intorno al 1860, piÃđ o meno quando lâamericana Louisa May Alcott cominciava la sua carriera letteraria, gli Stati Uniti venivano chiamati ancora il Nuovo Mondo, e da questo grande Paese la vecchia Europa si aspettava molte cose veramente nuove. Forse lâautrice non immaginava che Piccole donne, dedicato alle adolescenti del proprio tempo, diventato subito e rimasto per sempre famoso, avrebbe rappresentato una di queste novità , scavalcando i confini della nazione e dellâepoca in cui la scrittrice visse per trasmetterci intatti il fascino della sua vicenda e il messaggio della sua forza educatrice. La Alcott seppe dimostrare, col suo primo romanzo, con quanta vitale energia anche le ragazze fossero capaci di affrontare le difficoltà della famiglia e i disagi e le perturbazioni dellâetà ; ma fu una novità anche leggere un libro per fanciulle tanto aderente alla realtà in pieno secolo romantico; unâepoca in cui le giovani donne in età da marito, almeno nei romanzi, dovevano svenire per unâemozione e accogliere lo sguardo di un ragazzo come pegno di amore eterno. Un lungo, fatale inseguimento dâamore, uno dei suoi primi scritti, ÃĻ ancora piÃđ trasgressivo dei capolavori: racconta infatti certamente e soprattutto una storia romantica ma torbida e sensuale, fatta di fughe, sospetti e colpi di scena. Piccole donne e Piccole donne crescono usciranno con grande successo a breve distanza lâuno dallâaltro; seguirà Piccoli uomini, scritto a Roma; ultimo della serie, I ragazzi di Jo.
Louisa May Alcott
nacque a Germantown (Pennsylvania) nel 1832. Nutrita degli ideali educativi del padre, filosofo e pedagogista, iniziÃē a scrivere giovanissima. PubblicÃē diversi volumi di novelle e romanzi non solo per ragazzi (tra cui, nel 1866, Un lungo, fatale inseguimento dâamore, firmato con lo pseudonimo A. M. Barnard) e divenne scrittrice affermata con Piccole donne (1868), al quale poi seguirono Piccole donne crescono (1869), Piccoli uomini (1871) e I ragazzi di Jo (1886). MorÃŽ a Boston nel 1888.