Gianni Barbacetto ha lavorato nelle redazioni dei settimanali “Il Mondo”, “L’Europeo”, “Diario” ed è oggi una delle firme principali de “il Fatto Quotidiano”. Per Chiarelettere ha scritto nel 2012 Mani pulite (con Peter Gomez e Marco Travaglio), il libro di riferimento su Tangentopoli, apparso in una nuova edizione nel 2022. Per Chiarelettere ha anche pubblicato Le mani sulla città (con Davide Milosa, 2011), Il Celeste. Ascesa e declino di Roberto Formigoni (2012), Excelsior. Il gran ballo dell’Expo (2015) e La beatificazione di Craxi (2020). Tra i suoi libri più recenti ricordiamo inoltre Angeli terribili (Garzanti 2018) e Piazza Fontana. Il primo atto dell’ultima guerra italiana (Garzanti 2019).
Peter Gomez, giornalista de «il Fatto Quotidiano» e direttore de «il Fatto Quotidiano» online, ha lavorato con Indro Montanelli prima a «il Giornale» e poi a «La Voce». Negli ultimi anni ha seguito tutti i principali scandali italiani su mafia, tangenti e corruzione. Molti i suoi libri: O mia bedda Madonnina (con Goffredo Buccini, Rizzoli 1993); L’intoccabile. Berlusconi e Cosa nostra (con Leo Sisti, Kaos Edizioni 1997); Piedi puliti (con Leonardo Coen, Leo Sisti, Garzanti 1999); I complici (con Lirio Abbate, Fazi editore 2007); Il regalo di Berlusconi (con Antonella Mascali, Chiarelettere 2009). Con Marco Travaglio ha pubblicato: La repubblica delle banane (Editori Riuniti 2001); Lo chiamavano impunità (Editori Riuniti 2003); Bravi ragazzi (Editori Riuniti 2003); Regime (Rizzoli-Bur 2004); L’amico degli amici (Rizzoli-Bur 2005); Inciucio (Rizzoli-Bur 2005); Le mille balle blu (Rizzoli-Bur 2006); Onorevoli Wanted (Editori Riuniti 2006); E continuavano a chiamarlo impunità (Editori Riuniti 2007); "Mani sporche" (con Gianni Barbacetto, Chiarelettere 2007); "Se li conosci li eviti" (Chiarelettere 2008); "Bavaglio"(con Marco Lillo, Chiarelettere 2008); "Papi" (con Marco Lillo, Chiarelettere 2009); "Mani pulite"(con Marco Travaglio e Gianni Barbacetto, Chiarelettere 2012).
Marco Travaglio è direttore de “il Fatto Quotidiano”, giornale che ha contribuito a fondare. Ha lavorato con Indro Montanelli a “il Giornale” e a “La Voce”. Poi ha scritto per diverse testate, fra cui “l’Indipendente”, “Cuore”, “il Borghese”, “L’Espresso”, “la Repubblica”, “l’Unità”. È autore di molti bestseller, tra i quali: L’odore dei soldi (con Elio Veltri, Editori Riuniti 2001), La scomparsa dei fatti (il Saggiatore 2006), È Stato la mafia (Chiarelettere 2014), Indro: il 900 (Rizzoli 2021) e, pubblicati da Paper First, B. come Basta! (2018), Padrini fondatori (con Marco Lillo, 2018), Bugiardi senza gloria (2020), I segreti del Conticidio (2021).