Un romanzo in cui, attraverso pennellate iperreali e una grande attenzione alle psicologie dei personaggi, Paola Castriota dipinge un mondo dominato dalla ferocia e dal sopruso, dove le certezze di sfaldano e la vita assume i contorni sfocati dell'incubo.
Serrato, claustrofobico, scritto con la precisione di una sceneggiatura cinematografica, Damnati è un'opera capace di scuotere le coscienze, di porci davanti a scomodi interrogativi e di farci guardare il male e tutta la sua inevitabile profondità come attraverso uno specchio scuro.
Appassionata di storia, diritti civili e politica, Paola Castriota, laureata in Giurisprudenza alla Statale di Milano, svolge la professione di giornalista dal 2007. Scrive di cronaca locale e giudiziaria, seguendo in particolare l'ultimo processo per la bomba di Piazza della Loggia a Brescia. Nel tempo approfondisce anche lo studio del linguaggio cinematografico e iconografico. Dal 2015 dirige vari documentari tra cui Nero Piombo - Storia di una strage politica. Ogni anno si dedica a incontri di educazione civica con gli studenti delle scuole superiori. Tra le opere pubblicate: Fascisti - Storie di vite estreme (Liberedizioni).