Elio Lodolini è nato a Roma il 24 gennaio 1922. Laureato in Scienze politiche (tesi in Storia moderna). Laureato in Giurisprudenza (tesi in Diritto costituzionale). Diplomato in Archivistica, Paleografia e Diplomatica. Durante la seconda guerra mondiale si arruolò volontario nel Regio Esercito; dopo l’8 settembre 1943 aderì volontariamente alla Repubblica Sociale Italiana. Redattore del quotidiano romano “Il Lavoro fascista”, organo delle Confederazioni sindacali dei lavoratori (1940-1943); poi redattore, capo servizio e corrispondente di guerra dell’Agenzia giornalistica ufficiosa Stefani nella Repubblica Sociale Italiana (1943-1945). È autore di una ventina di volumi, di circa trecento studi monografici pubblicati in riviste scientifiche e relazioni a congressi e di un migliaio di lavori minori, per lo più di Archivistica ed inoltre di Storia e di Diritto, pubblicati in circa centosessanta testate diverse, una trentina delle quali straniere o internazionali, Ha svolto missioni e incarichi archivistici per l’Unesco, per il Consiglio internazionale degli Archivi, per l’Organizzazione degli Stati Americani. È membro d’onore dell’Organizzazione mondiale degli Archivi (Consiglio internazionale degli Archivi), eletto dai rappresentanti archivistici di 160 Nazioni “per gli eminenti contributi da lui apportati allo sviluppo dell’archivistica, al progresso degli archivi ed al rafforzamento della collaborazione professionale internazionale”.