Sapendo che questo è vero, il mio messaggio è ottimista: un messaggio di pace e di benevolenza per tutti gli uomini; un messaggio di guarigione per i malati, di recupero della vista per i ciechi, di libertà per i prigionieri; un messaggio in cui viene proclamato l'anno di grazia del Signore. Ai nostri giorni e nella nostra generazione, stiamo cominciando a vedere che la vita incarnata nell'uomo non è bassa o degradata, ma grandiosa e nobile. In questo libro ho cercato di sottolineare che l'umanità sta esprimendo sempre più la vita e l'intelligenza invisibile che è in ogni cosa e attraverso di essa.
La città di Dio, la Nuova Gerusalemme, è l'anima perfezionata, l'uomo-angelo, immagine e somiglianza del suo Creatore. Se un uomo ha raggiunto questo compimento angelico, allora, per effetto della legge eterna e immutabile, tutti gli uomini devono raggiungere lo stesso stato. L'apparente perdita della coscienza di Dio nell'Adamo separato e distaccato è una fase che tutti attraversano sulla via della coscienza cristica, in cui la volontà dell'Amore universale è l'unica volontà, l'unica legge di vita.
La misura dell'uomo è da Adamo a Cristo, dalla terra al cielo. La strada è lunga, ma è una strada che ogni anima sta percorrendo; una strada dalla quale non si può tornare indietro. Non ci sono due strade: una che porta verso l'alto per alcuni uomini, un'altra che porta verso il basso per altri.
La strada è una sola; e ogni passo è un passo verso l'alto, e ogni passo fatto da uno deve essere percorso da tutti; e la fine è il giorno eterno, quando il dolore e il peccato cesseranno, quando la malattia e la morte non ci saranno più; solo la vita in tutta la sua pienezza e completezza, quando, nell'unione cosciente dell'anima individuale e dell'anima universale, la piena misura di un uomo sarà raggiunta.
Charles Brodie Patterson, 1° settembre 1904.
Biblioteca del Nuovo Pensiero
A.R.Ribeiro