Per Versace è un momento magico: ha da poco superato una brutta malattia, per lui la vita è tornata a splendere. È pieno di idee e nel “buen retiro” di Miami la rockstar della moda sta pianificando le sue prossime collezioni.
Pochi istanti prima delle 8.30 di quel maledetto 15 luglio 1997 però tutto si interrompe: all’improvviso due colpi di pistola squarciano la quiete di quella soleggiata mattina d’estate. Due colpi di pistola e per Gianni Versace tutto finisce.
Carlos Marcelo racconta la vita di un genio che ha reinventato il concetto di stile con la sua creatività, un uomo diventato un’icona pop plasmando i gusti e anticipando le tendenze della moda internazionale.
Al tempo stesso però l’autore cubano prova a fare luce su un omicidio che ancora oggi fa discutere: Versace conosceva il suo killer? È stato davvero Andrew Cunanan a uccidere lo stilista calabrese? Perché ogni volta che proviamo a rimettere insieme i pezzi di questo puzzle qualche tassello sembra sempre fuori posto? In che modo la vicenda di Chico Forti è legata a questa brutta storia?