“I have a dream” è una delle frasi più famose e importanti della storia americana recente. È una frase che il ministro cristiano e icona dei diritti civili Martin Luther King Jr. lo usò in un discorso che tenne durante la marcia su Washington nel 1963. Chiedeva uguaglianza e libertà per i neri in tutta l'America.
Per molti oggi, questo discorso segna il simbolico periodo di massimo splendore del movimento americano per i diritti civili degli anni '60, che King ha contribuito a plasmare, organizzare e ispirare. Per la sua monumentale importanza per il movimento, King è stato incoronato Uomo dell'anno dalla rivista Time nel 1963, ha ricevuto il Premio Nobel per la Pace nel 1964 e, tragicamente, è stato assassinato nel 1968.
Ma quali forze personali, sociali e politiche hanno plasmato questa icona nazionale di pace e giustizia?