Seguendo in maniera precisa le indicazioni della moglie, attraverso cui parlava questa misteriosa entità, Crowley riuscì ad invocare la divinità egizia Horus.
Durante il colloquio con il dio Crowley venne a conoscenza dell’inizio di un nuovo eone magico e riceve direttamente dal dio l’incarico di essere il suo Profeta in Terra.
Durante questo stato di comunione con la divinità Crowley trascrive sotto dettatura “Il Libro della Legge”. A dettare il testo però non è il dio Horus, ma una voce che apparteneva allo spirto Ai-wass, il ministro di Horus.
Oltre alle lettere e alle parole Ai-wass detta al Maestro anche un complesso codice cifrato composto da numeri che, ad oggi, nessuno è mai riuscito a decifrare, nemmeno lo stesso Crowley.
In seguito a questa esperienza il Maestro fonderà il culto di Thelema che verrà poi praticato nei riti della confraternita Ordo Templi Orientis (O.T.O.).