Maggio 1940. Le truppe della Wehrmacht dilagano in Belgio e minacciano i confini della Francia. Nel carro bestiame di un convoglio che procede lentissimo verso il sud, un uomo incontra una donna di cui non saprà altro, per tutto il tempo che passeranno insieme, se non che è una cèca di origine ebrea, e che è stata in prigione a Namur. Sarà l’inizio di una passione amorosa di cui Simenon ci racconta (caso rarissimo) anche i momenti di più bruciante erotismo; una passione che isolerà un uomo e una donna da tutto ciò che accade intorno a loro (l’occupazione tedesca, i convogli di sfollati, il tendone da circo che li ospita insieme ad altre decine di profughi).
Le train © 1961 Georges Simenon Limited, all rights reserved.
Il treno © 2007 Georges Simenon Limited, all rights reserved.
Translation of the work © 2007 Adelphi edizioni s.p.a. Milano, all rights reserved.
Traduzione di Massimo Romano.
GEORGES SIMENON and Simenon.tm, all rights reserved.
ICONA SIMENON in copertina: disegno originale di Maria Picassó Piquer.
ICONA SIMENON®, all rights reserved.
Per l’audiolibro: © 2025, Emons Italia S.r.l.